vorrei conoscere il segreto delle orchidee
Che cos’è che le fa vivere e fiorire
O morire
O perché stanno così e così
All’alba dormo sempre
Una sveglia casuale, un appuntamento mancato
Sono un regalo in un giorno di sonno da recuperare
Fosse solo per la luna e l’aria pulita della notte appena finita
È l’amore il problema del nostro tempo
Combattiamo i matrimoni che non ci piacciono
Gay stranieri coppie miste musulmani ebrei
Diversi che dividono gli uguali, gli omologati
Strangola la moglie con un cavo d’acciaio
Non c’è stupore ormai
Sul giornale, poco più di una breve
Per il cavo d’acciaio
Non per strangola la moglie
La morte violenta è banale
Fra moglie e marito
Non fa più cronaca
Ormai
Sono due le cose da ricordare a ogni inizio del mese
Pagare l’affitto
Comprare Julia
I fumetti poi li leggo tutti insieme
Quando ne ho accumulati quattro o cinque
Ormai diventano sempre più belli
E mi dispiace lasciarli
Il grande pioppo ha perso le ali
Disturbavano i cavi elettrici
Potevano cadere sul tetto
Io aspetto che ricrescano i grandi rami pieni di foglie
Che tremavano al vento e sporcavano l’aia
Non c’è albero più albero di questo
Per me
L’arte è sintesi
A volte anche la parola
Con il tempo ho imparato
Il ritmo del tempo
Qualche volta Accelero
Ma poi ricordo
E torno ad aspettare
Che tutto si compia
A parigi piangono charlie
Ora anche i campioni del reality
Non c’è limite all’assurdo di certe morti
A casa è sempre Natale
Qui si respira il silenzio
Lontano dalle urla di chi si parla senza sentirsi
Di chi non sa ascoltare e ti passa sopra
Dal rumore che riempie il vuoto di altro
Quando le sbarre ci chiudono
Cerchiamo di uscire
O meglio
Se la vita diventa una gabbia
Troviamo una via di fuga
Il fiore di cactus non punge
Il fiore
Una luce sempre accesa
Ogni tanto ci vuole
Per non perdersi nel buio
Anche di giorno
Ho dovuto difendermi dal sole
Non è più il tempo del mare e della salsedine
Ora sono come la vecchia signora di Agatha Christie
Coperta e immobile nel deserto assolato
A volte il passaggio di un capriolo la mattina presto
può cambiare il senso alla giornata
Lo vedi? È là in fondo sulla destra
Preso prima che volasse via
Con la sua corsa più veloce
dello scatto fotografico
Il gatto nero si nasconde
Timido e pauroso
Ma esce dal suo sicuro nascondiglio
Abbindolato
Da un croccantino premio
Nel metro di Parigi c’è un gattino rosa
Pubblicizza gioielli davanti alle porte dei treni
Poi qualcuno si inventa la bufala del gattino
Dipinto di rosa
Che lecca la vernice e muore
Ma non è successo niente
Il tramonto al ritorno dal mare
Il tramonto al ritorno
Questo post non è una mia idea
Mi sono ispirata ad uno molto bello che ho scoperto per caso
Ilcasononesiste
Sì chiama
Appunto
L’autrice ha un suo stile
La mia è solo un’imitazione a modo mio
E le foto non sono nemmeno tanto belle
Ma mi sono divertita
Andatelo a vedere
http://www.ilcasononesiste.wordpress.com
Cavolo Simona, sono passata per caso. Com’è che non mi arrivano più le notifiche di quando pubblichi? e dire che sono affezionata a questo spazio, molto più della chiassosa facebook (perchè ho parlato al femminile? mah!) Bello e insolito questo articolo, ma ci leggo tanta tristezza. Magari sbaglio. Almeno lo spero…..
Banalmente mi ripeto che è sempre un piacere leggerti (anche altrove e in privato, quando vuoi…….)
Non so perché non ti viene la notifica. .. che sia cambiato qualcosa in WordPress? A me per esempio non arrivano le notifiche dei Blog che seguo. Mi appaiono i post nella schermata di apertura di WordPress. .. boh
Non saprei dirti della tristezza o meno Volevo “copiare” quel blog che segnalo in fondo Se ti ha dato questa impressione qualcosa di vero ci sarà. .. Ogni tanto rileggo dei vecchi post e li trovo molto leggeri anche se li avevo scritti con un macigno sul cuore Non riesco a comprendere del tutto l’alchimia delle parole…
Grazie per i tuoi apprezzamenti 🙂