la mia lista di Natale

Se avessi dei bambini per questo Natale regalerei loro un libro di Nathaniel Hawthorne, l’autore della “Lettera scarlatta”, che peraltro non ho letto

non ho letto nemmeno “Il libro delle meraviglie”, che sarebbe appunto quello che regalerei, ma ultimamente me lo ritrovo spesso sul cammino così ad ogni buon conto l’ho inserito nella mia lista di regali
Intanto

I motivi per cui questo libro mi incuriosisce sono due, essenzialmente
perché è scritto da un autore americano di due secoli fa del quale non ho letto ancora niente e che mi piace dunque poter scoprire
E poi perché l’argomento di cui tratta è la mitologia greca
la madre di tutte le storie

Mi piace anche pensare che un bambino, o un ragazzino, possa trovare nella lettura di queste fiabe ispirate ai grandi miti e alle leggende classiche un forte appiglio per salvarsi dall’eccesso di tecnologica contemporaneità

un adulto nella rilettura dei miti può invece trovare la chiave per comprendere meglio caratteri e situazioni della commedia umana

nella mia lista ho inserito anche un libro uscito da poco
Las Vegans di Paola Maugeri
la cui autrice è una persona del mondo dello spettacolo che mi è sempre piaciuta e che da poco, grazie alla pagina Facebook La mia vita a impatto zero (che è anche un libro e un blog), ho riscoperto per un aspetto finora sconosciuto, il suo essere vegana, che in questo periodo mi interessa particolarmente

poi avrei da regolare un conto in sospeso con i Baustelle
ma anche stavolta ho rinviato la lettura (e l’arrivo) dei Mistici dell’Occidente di Elemire Zolla, due impegnativi volumi che amerei studiare in un monastero isolato dal mondo

Tranquilli
Negli ultimi giorni ho letto anche un po’ di libri ben più facili e terreni che potrebbero rivelarsi dei simpatici regali per chi non sa che cosa donare a Natale

L’avaro di Mayfair di M.C. Beaton (la creatrice di Agatha Raisin)
spassosissimo viaggio nel mondo dell’aristocrazia inglese del milleottocento

Il telefono senza fili di Marco Malvaldi
per chi ancora non conoscesse i simpatici vecchietti detective del BarLume
e avesse voglia di farsi qualche sana risata in toscano

Morte in mare aperto di Andrea Camilleri
per chi vive in perenne crisi di astinenza dal commissario Montalbano

Il guardiano del faro: la settima indagine di Erica Falck di Camilla Lackberg
per chi voglia immergersi nei brumosi misteri scandinavi e nelle cupe atmosfere svedesi

Gelo per i bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni (quello del commissario Ricciardi)
Ecco qua un bel poliziesco di casa nostra ambientato a Napoli
continuo a leggere questo autore perché merita veramente ma coltivo sempre la speranza che prima o poi abbandoni quella verve mandolinesca di cui infarcisce per fortuna solo poche pagine ogni tanto

Killer presunto: i casi del capitano Flores di Laura Mancinelli
Un poliziesco leggero scritto con grazia e ambientato in Sardegna fra nuraghi e bouganvillee

Un nido di vipere per il commissario Cataldo di Luigi Guicciardi
una bella storia di morti misteriose e intrecci da brivido ambientata a Modena

Gatti molto speciali del premio Nobel Doris Lessing
per gli amanti dei felini

Ai quali consiglio anche
Io sono un gatto di Soseki Natsume (a scatola chiusa, ma mi fido)

nella biblioteca animalista non possono mancare però nemmeno i due libri di Denis O’Connor
Se una notte di inverno un gatto
e
Ritorno a Owl Cottage

né la singolare storia del piccola Atticus, il simpatico schnauzer nano di Con te in cima al mondo di Tom Ryan

in questo momento sto leggendo
L’assassino non sa scrivere di Stefano Piedimonte
La storia è ambientata nel paese di Fancuno, dove è facile andare, spiega l’autore
E fin qui mi ha fatto già morire dal ridere
risate facili, eh!?
Se poi qualcuno avesse un amico giornalista un po’ troppo compreso nel proprio ruolo
ecco, questo potrebbe rivelarsi il regalo perfetto
riserva infatti delle discrete perle all’indirizzo della categoria della quale, peraltro, più o meno orgogliosamente faccio parte
Male che vada vi inviterà ad andarci voi a Fancuno
poco mal

già che ci sono annuncio anche il libro che leggerò non appena avrò finito quello di Fancuno
Hanno ammazzato la Marinin di Nadia Morbelli
me l’ha appena consigliato un’amica e so che di lei mi posso fidare

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