Monto la panna senza frullatore
È un po’ lunga ma si può fare
Il gesto è ripetitivo,
Faticoso e rilassante
Mentre sbatto il frullino non penso
Ma mi affiora un’immagine alla mente
Babbo, un piatto, la forchetta
Monta le chiare
O prepara la maionese
Lui faceva così
A che servono gli elettrodomestici
Ieri era la festa del papÃ
Dopo il compleanno
Le lacrime uscivano
e dovevo ricacciarle
oggi piango di gioia
nel libro le frasi illuminano la mente
e aprono il cuore
la vita che incontra la vita
è un miracolo grande
che non sempre si comprende
e si apprezza
i bambini ci saranno sempre
che ti importa della cellulite
le donne sono tutte belle
anche quando non lo sono
ricordi dove hai incontrato la bellezza
le cosce bianche con le vene blu
il seno cadente
il gluteo sporgente
le rughe non contano
volevo chiudere il blog
ritrovare il silenzio
esprimermi in modo diverso
dimenticare il passato
cambiare ritmo, parole
quando la vita cambia
anche tutto il resto
non è più come prima
puoi anche tornare a pescare
voglio anch’io salire in alto
scalare la mia montagna
vedere da lontano
incontrare l’ignoto
assorbire la potenza
della natura
cambiare forma e sostanza
e imparare ad amare
Ancora una volta le tue parole mi hanno commosso…
Una curiosità …a cosa ti riferisci quando dici che puoi tornare anche a pescare?
Confesso che li’ per li’ non ci ho pensato più di tanto. E’ una frase istintiva. Ma sicuramente richiama la mia infanzia, quando andavo a pescare con il mio babbo. credo
Un ritorno al passato. Frasi apparentemente buttate lì, una miscellanea istintiva di sensazioni, immagini, emozioni. Questo arriva, e mi piace anche questo aspetto della Simona.
simona!!!
perchè non compri un frullatore?
ciao.
o ciccia, ce l’ho…