M: “Questa mamma amante dei fiori. Se fossi un uomo sarei musulmano visto che il loro paradiso è un grande giardino”
F: “Ovviamente è una cosa scelta in fretta quando ero lì. Ma mi hanno detto che è una lettura gradevole. Se vuoi cambiarlo si può”
M: “No no, i giardini sono la mia passione che spero prima o poi di trasmetterti”
F: “Anche a me piacciono ma credo di avere una predilezione più per la natura in quanto tale. Infatti ai fiori, effimeri, preferisco gli alberi”
M: “Anche gli alberi fanno fiori, alcuni insignificanti altri bellissimi”
F: “Sì ma mi piace il fatto che l’albero rimanga mentre il fiore passa”
M: “Esistono piante perenni, però la caducità aggiunge valore. Cogli l’attimo”
F: “Non è che non apprezzi i fiori ma per esempio non mi piacciono molto quelli tagliati, eccetto i tulipani. Le rose, in terra non nel mazzo, invece mi danno un senso di stabilità, di continuità”
M: “Anche a me non piace tagliare i fiori. I fiori li amo vivi sulla pianta”
dialogo fra una mamma e una figlia sui fiori
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non pensavo che i miei pensieri in effetti così semplici
potessero interessare qualcuno……io avrei tanto di più da dire sui fiori e sui giardini. l’umanità inizia con il giardino e questo rimane il mito da raggiungere
Potresti scrivere un libro tuo, se ti avanzasse tempo dalla cura del giardino…
forse mentre scrivo mi seccano tutte le piante