seduta davanti a un tavolino di pietra sotto un pioppo gigante ascolto il vento che ne agita le fronde.
tutto intorno è silenzio, luce, aria.
nel silenzio solo il rumore delle fronde, qualche raro canto di uccello
la luce del sole si fa avanti tra i rami con i suoi raggi
nell’aria, mossa dalla fresca brezza mattutina, profumo di erba tagliata e di grano
affiorano alla mente ricordi lontani
lontani e felici da stringere il cuore
le lunghe estati al mare, in pineta
quando, piccoli, vivevamo solo del presente
beati del nostro non sapere